LYRICS AND TRANSLATIONS
L'assalto
Guarda in alto, c’è una nube distratta
starà forse osservando residui di libero arbitrio,
ma io non ne vedo da qui.
Guarda in alto, questo cielo è un po’ assente,
si preparano eventi epocali
a distanza di circa mezzo continente,
ma presto sapremo verremo informati,
i nostri teschi verranno colmati
ed altri cent’anni saranno passati.
E’ un assalto senza spade
che ci priva delle nostre teste
e c’è uno schermo che mi preferisce
se non mi chiedo mai perché,
ormai da lungo tempo il fatto si è piegato
alla costante informazione misera.
È un chiassoso assalto in formazione
che ci priva delle nostre teste.
Non siamo che un vento stupido
nelle pale di un mulino che ci macina
e ci fa far rima con la polvere
nel vuoto dei giudizî
e noi siamo quel baratro.
Taci strada, taci piazza, taci polvere,
taciturna infatuazione per la verità, taci popolo.
The assault
Look above you, there’s an absent minded cloud
maybe it’s looking at some remnants of free will
but I cannot see any from here.
Look above you, this sky is somewhat absent
epochal events are approaching
at a distance of about half a continent
but soon we will know, we will be informed
our skulls will be filled
and another century will have passed.
It’s an assault without swords
that robs us of our heads
there’s a screen that likes me better
if I just don’t ask why
a long time ago the fact surrendered itself
to the constant miserable information.
It’s a loud assault in formation
that robs us of our heads.
We are nothing but a stupid wind
turning the sails of a windmill that crushes us
and makes us rhyme with ‘dust’
in the absence of any judgement
we are that void.
Hush street, hush square, hush dust,
taciturn infatuation for the truth, shut up folks.
(Countdown to the assault of the information)
Favonio
Sentendomi (come) in ostaggio
scelsi di camminare
tra il sonno e gli alberi
e vicino a me camminava,
contemplativo, nobile,
un vento simile a me,
quasi un fratello d’aria,
vorrei seguirlo lassù.
Oltrepassato il culmine
plano soffiando nitido.
Foehn wind
Feeling as if I were captive
I choose to walk
between sleep and trees,
and at my side walked,
contemplative, noble,
a wind that looked like me
almost a brother made of air
I’d like to follow him up there.
Past the peak
I glide, blowing, pure.
Stati d'Animo Uniti
Riconosco dove andare,
ma non voglio unirmi alle voci
della prepotenza.
Non posso diventare ciò che non sono,
ma nemmeno aspettar cosi’ a lungo
a parlare, a pensare,
cosi’ forte da far male al capo
perche’ sempre c’e’ stato e c’e’ un capo,
su ogni canale c’e’ il capo
che il tuo umore vuol sincronizzato.
E pertanto non ne vieni piu’ a capo
che’ sempre c’e’ stato e c’e’ un capo,
sotto ogni testata c’e’ il capo
che il tuo stato vuol sincronizzato,
pilotato, uniformato
senza vento, stagnante e contento
e tra capi, piloti e testate
hai viziato la testa a svanire
e ti scopri a pensar col torace
e ti piace.
United States of Mind*
I know where to go
but I don’t want to join the voices
of the overbearingness
I can’t become what I’m not
but I can’t wait for so long, neither
before I talk, before I think
so hard that the head hurts
because there’s always been a head*
on all channels there’s the head
that wants your mood synchronized
And thus, you can’t make your head around
it because there’s always been a head
below each heading there’s a head
that wants your state synchronized,
piloted, uniformed,
without wind, stagnant and happy
and between heads, pilots and headings
you spoiled your head until it disappeared
and you surprise yourself thinking with your thorax
and you like it.
*The translation of this song is made difficult by the numerous puns involving Italian words referring to both the head as a part of the human body and various similar-sounding synonyms referring mainly to “boss” or “newspaper”, and similar. We tried to use English expressions having a similar relation.
Di vento
Voce rauca monocorde
canto come Giovanni Lindo,
te l'aspetti sei confortato
riconosci la forma nota.
Forse sognando potresti anche rivivere
i nomi della gente,
quella che ammiri.
Non hai mai sognato
di farti monumento?
Divulgar nell'aria odor di paradigmi
che quasi si fan corpo?
Si alzano e si comprano
si piacciono e si bastano,
la gente è già rapita
la testa si dimette.
Salgo d'ottava, stilema acquisito
pensi che forse la storia sia già scritta
e invece io la rendo ancora un po' più scura,
porgo paradossi, do simulazioni.
Poi un giorno sogni
sogni un'equazione,
lasci il tuo equatore e ti dirigi al polo nord,
fondi un partito
per forza di cose un partito un po' polare.
Io sono l'atteso io sono il cinismo della gente,
la loro convinzione una perplessa evacuazione.
Seguimi ora perché sono qualcosa
seguimi ora sono, solo uno
che non si fa popolo, ma punto di vista
poi mi ravvedo e taccio anch'io
poi mi ravvedo e taccio.
Ma io divento, io di vento
e anche tu, anche tu di vento, di vento
e tu rubi oscillazioni al movimento,
ieri sull'oceano ero eterno
oggi per fortuna non lo sono più
e divento.
Si è aperta la caccia tutto si procaccia
la gente si nasconde non fa vedere la faccia,
le strade, le piazze, la città e il suo contrario
cioè il cielo, la meta, la fame e la seta,
l'ossa, la pancia, la mano che bilancia
la mano che percuote, l’occhio che si svuota
e la storia ripete solo idee che non siano sole,
che non cadano sul petto e sulla schiena.
Contatevi le teste, dite in quanti siete,
spostatevi nell'aria le masse sono troppe,
si blocca l'atmosfera, barcolla deprimente,
si guarda l'ombelico si accorge d'esser gente,
corre come scappa
e scappa dalla nostra natura di essere umani.
Tocchiamo il fondo solo se il fondo lo ha stabilito.
Sensazione, conquista di deriva,
ristagno, resiste, vana ridondanza.
Ma io divento, io di vento
e anche tu, anche tu di vento, di vento
e tu rubi oscillazioni al movimento,
ieri sull' oceano ero eterno
oggi sulle strade non lo sono più
e divento.
Of wind*
Monotonous, raunchy voice
I sing as Giovanni Lindo does**
you expected this, you feel safe
you recognize the well-known structure
Maybe, if it was dream, it you could even experience
the names of the people,
those you admire.
Haven't you ever dreamt
of making a monument out of yourself?
Of spreading in the air the smell of paradigms
almost assuming a physical shape?
They stand up, they buy themselves
they like themselves and they don't need anything else
people is just in rapture
their heads are resigning
I go up one octave, that's an established cliché
you could assume that the story is already written
but I'm turning it into something darker
I offer paradoxes, I give simulations
Then, one day, you dream
you dream about an equation
you leave your equator and head toward the north pole
you found a political party
of course it's a rather polar party***
I'm the expected, I'm people's cynism
their ideals, a perplexed evacuation.
Follow me now because I'm something
follow me now, I'm just someone
who does not tell he's 'people', but a point of view
then I re-consider and I shut up, too
I re-consider and just shut up.
But I become, I made of wind****
and you too, you also made of wind, I become
you steal oscillations from the movement
yesterday on the ocean I was eternal
but luckily today I'm not anymore
and I become.
The hunting season is open, everything is game
people is hiding, they don't show their faces anymore
streets, squares, the city and its opposite,
i.e. the sky, the goal, hunger and silk (or thirst)
the bone (or bones), the belly, the hand that balances,
the hand that strikes, the eye that becomes empty
and history only repeats ideas that aren't alone
that do not fall on their backs or their chests.
Count your heads, say how many of you are there
move through the air, masses are too many
the atmosphere is blocking, it staggers depressingly
it watches its own belly-button and realizes it's people
it runs in the same way as it flees
and it flees from our nature of being humans.
We reach the bottom only if the bottom***** decided this.
Sensation, conquering drift,
stagnation, it resists, aimless redundancy.
But I made of wind, I become
and you too, you/I also become, made of wind
and you steal oscillations from the movement
yesterday on the ocean I was eternal
today on the streets I'm not anymore
and I become.
*The italian title of this song means “of wind” as spelled, but is also the phonetic equivalent of “I become”.
**This verse refers to the CCCP, CSI and PGR singer Giovanni Lindo Ferretti, whose trademark singing style typically involves single-note rythmic drones. As a side but maybe relevant note, G.L.F. recently announced a change in his political opinions from long-held radical left-wing ideals to centre-right teodem ones.
***This verse is a pun based on the words “un partito un po' polare”, which means “a rather polar party” but is the phonetic equivalent of “kind of a popular party” (see also the previous note)
****The translation of the chorus is just tentative, the phonetic equivalences in italian make it impossible to tell exactly what is meant where.
*****Interestingly, the word used here for 'bottom' also means 'fund' as in 'monetary fund'.
Mani aperte
Al mercato del pensiero
non mi voglio autorizzare
a prescrivere un rimedio
un placebo dottrinale
Open hands
At the market of thought
I don't want to allow myself
to prescribe a remedy
a doctrinal placebo
La fine
Guarda in alto
non c'è più colore
ma tralicci di fumo
e grovigli di calore.
Guarda in alto
non c'è più colore
anche il cielo e' fuggito
nei libri di storia.
Guarda in alto
non c'è più colore
c'è soltanto
una cuspide grigia di acqua e veleno.
Scomparirà la terra,
scomparirà la guerra,
scomparirà l'errore,
scomparirà il male minore,
scomparirà ogni forma di vita,
scomparirà ogni forma di morte,
scompariranno i figli ed i padri,
scompariranno anche le madri.
Guarda in alto
se ne e' andato anche il sole,
è rimasto soltanto un ricordo,
lontane parole.
Scomparirà il suono del vento,
scompariranno i corpi e il cemento,
scompariremo un mattino alle cinque,
l'indifferenza di un sole qualunque
e scomparendo, la musica e il vento,
non ci sarà più neanche il tempo,
non ci sarà neanche il tempo di dire
al mondo vuoto:
è arrivata la fine.
The end
Look above you
there is no colour any more
but smoke cables
and tangles of heat.
Look above you
there is no colour any more
even sky flew
into history books.
Look above you
there is no colour any more
there is only
a grey cusp made of water and poison.
Earth will disappear
war will disappear
the mistake will disappear
the lesser evil will disappear
all forms of life will disappear
all forms of death will disappear
sons and father will disappear
and mothers will disappear too.
Look above you
even the sun left
only memory remains
far away words.
The sound of wind will disappear
bodies and concrete will disappear
we will disappear one morning at five o'clock
the indifference of an anyday sun
and since music and wind will disappear,
there won't be time any more
there won't even be the time to say
to the empty world:
the end has come. |